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Tris di medaglie WKF in Croazia !

Terminato alla grande per la Master Rapid SKF CBL il 27° Grand Prix di Croazia. Una rappresentanza del sodalizio ha venduto cara la pelle al Palasport di Samobor in una gara WKF dagli elevati contenuti tecnici. Bella esperienza in contesto internazionale con la presenza di molte nazionali giovanili, presenti a scopo di test pre Europeo. I dati della kermesse raccontano della adesione di 23 Nazioni, 213 Squadre e 1769 che dal 12 al 14 Gennaio si sono dati battaglia. Ad emergere il solito Matteo Landi che si guadagna l’ennesimo podio internazionale grazie ad una prestazione strappa applausi interrotta solo nella finalissima (5 a 4) grazie al valore di un avversario deciso a tentare il tutto per tutto. Il campione del mondo supera al 1° turno l’azero Museib Mammadov con il risultato di 4 a 1 a bandierine, al 2° turno l’ucraino Kostantin Velikar con un netto 2 a 0 al 3° turno il connazionale Gianmarco Rosa per 4 a 0. In finale di poule il bielorusso Maksim Padolsky per 5 a 0 nella finalissima in un incontro palpitante il macedone Stole Smilkoyski.

Altra prestazione di rilievo seguita da medaglia quella di Gabriele Petroni che non sbaglia un colpo batte al 1° turno il croato Emil Klaric, al secondo incontro l’Ungherese Szabolcs Sindeles al 3° turno in una valutazione fischiata dal pubblico deve cedere per 3 a 2 all’israeliano Rami Shalilov. Nei ripescaggi si ripropone un derby con il giovane Michael Bonomelli che viene superato per 4 a 1 e nella finalina per il Bronzo l’ostacolo è l’atleta della nazionale croata Ivan Ermenc che però nonostante il fisico possente nulla può contro la prova magistrale del talento ritrovato Petroni che ottiene una valutazione di 4 a 1 a suo favore.

Ultima soddisfazione della giornata quella ottenuta da Federico Arnone classe 2004 che centra l’ennesimo podio di prestigio battendo al primo turno 5 a 0 lo slovacco Simon Kodaj, al secondo turno il bosniaco Dzanan Rahmanovi sempre per 5 a 0 al 3° turno stavolta un altro bosniaco Tarik Sakic ha la meglio per 3 a 2 lasciando un po’ di amaro in bocca ma è nei ripescaggi il figlio d’arte Federico Arnone ritrova un rinnovato smalto e supera prima l’ungherese Bandos Adam Sbui ed in finale l’israeliano Ronen Aminof regalandosi la prima medaglia internazionale in gara wkf.

Bene anche Andrea Boschini, Cristian Serra 5’ beffati solo da opinabili valutazioni di 3 a 2 nelle finali per il bronzo. Per tutti gli altri esperienza importante e di spessore che da la carica giusta per affrontare con più sicurezza gli impegni futuri.

Per alcuni atleti della nazionale giovanile è stato un test molto importante in vista dei Campionati Europei Giovanili del mese prossimo a Sochi (Russia). In questo contesto ad onorare la Master Rapid SKF CBL ci sarà la presenza di ben 4 atleti della scuderia con il Campione del Mondo Matteo Landi pronto a rincorrere il titolo continentale e poi l’esordiente neoCampionessa d’Italia Aurora Pendoli oltre alla coppia del kata Giulio Sembinelli e Michael Bonomelli che tenteranno di ottenere dopo l’argento ai giochi del Mediterraneo un altro sigillo europeo che seguirebbe una tradizione oramai consolidata. Grande euforia per i Maestri Francesco Maffolini, Dario Zanotti, Vincenzo Ippolito e Francesco Landi. Ora si attende con trepidazione l’Europeo Giovanile. Una convocazione in maglia azzurra guadagnata sul campo che regala un’altra possibilità di realizzazione... sognare non costa niente.