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Master Rapid SKF CBL Campione Italiano Cadetti 2018

Nella specialità del kata, Federico Arnone è Medaglia d’Argento, Gabriel Sammassimo di Bronzo e 5° Andrea Ceresoli

Roma, 2/3 giugno 2018 - Trasferta impegnativa al PalaPellicone di Ostia Lido per il Karate Master Rapid SKF CBL, in una manifestazione “Campionato Italiano di Kata Cadetti/Juniores 2018”che ha visto impegnati più di 300 partecipanti suddivisi nelle categorie maschili e femminili. A brillare nei cadetti maschili il Club camuno che con il duo Federico Arnone e Gabriel Sammassimo porta in valcamonica due medaglie sulle 4 disponibili, con una finale di poule ed una finale terzo/quinto nel quale si è assistito all’ennesimo derby tra atleti del karate club locale ed un Andrea Ceresoli che rinforza l’immagine del vivaio grazie ad un 5° posto di sicuro prestigio. Tutto come nel 2017 quando con Bonomelli e Sembinelli il sodalizio si impose con due medaglie su 4 dando l’idea che gli interpreti cambiano “la scuola… è la scuola” e fa ancora la differenza. La classifica delle società sportive nel torneo maschile ha visto prevalere proprio la Master Rapid SKF CBL davanti al Karate Castelfranco Veneto, al Karate Setteville ed al Karate CAO Cantù.

Ma andiamo alla cronaca della manifestazione parlando della prestazione offerta dal quintetto Cadetti composto da Thomas Mariolini, Lorenzo Marciano, Andrea Ceresoli, Gabriel Sammassimo e Federico Arnone.

Mariolini e Marciano pur manifestando grande tecnica soffrono l’emozione della gara più importante dell’anno e si arrendono nei turni preliminari, Andrea Ceresoli invece supera il pugliese Samuele Rollo per 5 a 0, al secondo turno il romagnolo del Karate Riccione Leo Bravo sempre per 5 a 0, al terzo turno a cadere è il lombardo Loris Miele del Karate Club Cantù, a questo punto nel derby con Federico Arnone, Ceresoli cede per 3 a 2, ripescato supera il piemontese Thomas Galeotti e nella finalina per il bronzo deve cedere al compagno di squadra Gabriel Sammassimo per 4 a 1.

Per Gabriel Sammassimo gara superlativa: il giovane talento forgiato nelle fucine camune supera i laziali Luca Botanici al 1° e Massimo Capitta al 2° con un perentorio 5 a 0, il pugliese Pietro Ingiaimo ed in finale di poule il friulano Giacomo Decesaro arrivando alla semifinale di tabellone contro l’amico di palestra Federico Arnone con il quale ingaggia un duello serrato culminato in un 4 a 1 per Federico Arnone. Gabriel, nella finalina per il Bronzo grazie ad un Kata Papuren strappa applausi supererà l’altro compagno di squadra Ceresoli per 4 a 1.

Per Federico Arnone la scalata è un sogno realizzato contraddistinto dal prevalere in una delle poule più complicate della giornata. Arnone supera il piemontese Thomas Galeotti per 3 a 2 poi al 2° turno il pugliese Onolfo Giuseppe per 5 a 0, medesimo risultato di 5 a 0 sul Campione Italiano uscente della Polizia di Stato Guido Polsinelli, poi in semifinale di poule il derby con Ceresoli che lo vede nuovamente prevalere per 3 a 2 a questo punto grazie ad un Gankaku di grande spessore Federico Arnone raggiunge la tanto sognata finalissima del Campionato Italiano 2018 nel quale in un incontro equilibratissimo dovrà rassegnarsi ad un 3 a 2 contro l’amico veneto Pietro Binotto che un po’ brucia, ma che non toglie il sorriso in casa Master Rapid SKF CBL per un’altra affermazione superlativa che regala il titolo, l’ennesimo, di società Campione d’Italia 2018.  

Nella categoria Juniores Isabel Visinoni esce ai turni preliminari mentre Tommaso Proserpio offre una prestazione maiuscola che viene aimè vanificata al secondo turno nel quale un 3 a 2 davvero equilibratissimo contro l’atleta ligure Muho Marvin lo bloccherà ai nastri di partenza, Andrea Boschini invece è protagonista e cede solo al 4° incontro, supera il siciliano Errante Vito al primo per 5 a 0, al secondo turno il pugliese Matteo Sabatino sempre per 5 a 0, al terzo turno il campano Davide Graziano per 4 a 1 ed al 4° turno si deve arrendere all’umbro Edoardo Piccioni a causa di una leggera esitazione. Molto bene anche Lorenzo Marciano che nonostante del 2003 contro i 2001 dopo aver superato due turni cede contro Alessandro Cricco e ripescato non riesce ad accedere alla finale per il bronzo. Bellissima gara di Matteo Vielmi che supera al primo Samuele Gallo per 5 a 0, al secondo Antonio Pavento sempre per 5 a0, al 3° incontro Claudio Spinelli per 4 a 1 mentre al 4° incontro si deve arrendere al romagnolo Vasile Oanta per 4 a 1. Contemporaneamente si è svolto anche il 1° storico Campionato ParaKarate rivolto agli atleti diversamente abili, dove a vincere nella categoria atleti in carrozzina è stata Alice Cavrioli, la ragazza di Mantova che si allena a Pian Camuno ora volge lo sguardo ai mondiali WKF ed alle future Paralimpiadi. La storia di Alice è da Libro Cuore e regala emozioni trasversalmente per l’esempio di quel karate che i maestri Maffolini, Zanotti, Landi e Ippolito con il loro rispettivi Staff portano avanti con grande passione. Proprio il DT Francesco Maffolini a fine manifestazione ha dichiarato: "Altro storico risultato frutto di un progetto che costa enormi sacrifici ai nostri ragazzi ed a noi tecnici ma che lascia intravedere, senza ombra di smentita, grandi soddisfazioni future"