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IMAGE Un trionfo l' International Karate Camp CSEN 2024
Giovedì, 29 Agosto 2024
Un trionfo la 13^ edizione del International Karate Camp CSEN, manifestazione organizzata grazie al contributo di Regione Lombardia. Ritiro prestagione della Master Rapid SKF CBL ha visto la partecipazione di atleti da tutta Europa. Dal 20 al 25 Agosto atleti di alto profilo provenienti da tutta Italia e dall’estero si sono confrontati con le metodiche portate avanti dallo staff del Karate Master Rapid SKF CBL. Gli sportivi sono stati impegnati in un importante raduno, un momento di crescita... Read More...
IMAGE Gli atleti della Master Rapid SKF CBL protagonisti al Centro Estivo Karate Calabria
Domenica, 28 Luglio 2024
La Master Rapid SKF CBL in evidenza al 7° Centro Estivo Karate Calabria. Infatti, dal 9 al 14 luglio presso l’Hotel 501 a Vibo Valentia una rappresentativa di 18 persone tra tecnici, accompagnatori ed atleti, ha partecipato ad una settimana di karate di altissimo livello con la presenza di 170 atleti, provenienti da tutta Italia e dall’estero. A guidarli in questo percorso, docenti di fama mondiale come il maestro Antonio Califano, già allenatore della Nazionale italiana, il maestro... Read More...
IMAGE La Master Rapid SKF CBL a medaglia anche in Coppa del Mondo
Sabato, 06 Luglio 2024
La Master Rapid SKF CBL a medaglia anche in Coppa del Mondo In Croazia, a Porec, si è svolta la 3^ Tappa della Youth League WKF, che ha ospitato ben 3714 giovani karateka provenienti da 75 nazioni. In questo contesto il colpaccio per il club guidato dai maestri Francesco Maffolini, Francesco Landi, Dario Zanotti e Dino Sartirani l’ha ottenuto Chiara Brambilla (Junior female wkf), che è riuscita nell’impresa di vincere la medaglia di Bronzo (su 120 partecipanti) nel Kata in una gara di... Read More...
IMAGE Karate, Master Rapid SKF CBL brilla all’Open di Roma
Sabato, 06 Luglio 2024
In 1328 karateki al PalaPellicone per l’Open League di Roma la Master Rapid nelle prime 4 società su 272 grazie alle 9 medaglie conquistate è il racconto in sintesi di una grande manifestazione e di una prestazione da applausi. Un evidente successo all’Open League Roma per il Karate Master Rapid SKF CBL infatti, la gara disputatosi al PalaPellicone di Ostia Lido ha visto brillare ancora una volta il club bianconero della Master Rapid SKF CBL dei Maestri Francesco Maffolini, Dario Zanotti,... Read More...
IMAGE Doppio titolo italiano nel kumite per il Karate Master Rapid SKF CBL con Alice Spatti e Alessia Pezzotti mentre nel Kata con Amaglio è di Bronzo.
Sabato, 06 Luglio 2024
Doppio titolo italiano nel kumite per il Karate Master Rapid SKF CBL con Alice Spatti e Alessia Pezzotti mentre nel Kata con Amaglio è di Bronzo. L’1 ed il 2 Giugno, si è svolto al PalaPellicone di Ostia Lido (Roma) il Campionato Italiano Esordienti Filjkam 2024. La competizione ha visto la partecipazione di quasi 1000 atleti provenienti da 343 karate club, confermando il valore della kermesse. Storico risultato per Alessia Pezzotti di Gianico e Alice Spatti di Costa Volpino che si... Read More...
IMAGE Karate. Roversi Campionessa Universitaria, Serra di Bronzo a Campobasso, in Austria Noris, Cherouaqi e Vielmi di Bronzo mentre a Pordenone Dejan Gruer è d'oro.
Sabato, 06 Luglio 2024
Karate. Roversi Campionessa Universitaria, Serra di Bronzo a Campobasso, in Austria Noris, Cherouaqi e Vielmi di Bronzo mentre a Pordenone Dejan Gruer è d'oro. Master Rapid SKF CBL al top in gare nazionali e internazionali. Si è svolto nel fine settimana, sabato 25 e domenica 26, il Campionato Nazionale Universitario per i karateka italiani di classe senior iscritti dai Centri Universitari Sportivi di appartenenza. Sabato è stato il turno delle categorie maschili, mentre domenica sono salite... Read More...
IMAGE La Master Rapid SKF CBL vince 10 medaglie all’Open di Padova
Sabato, 06 Luglio 2024
Nei giorni 3, 4 e 5 maggio a Padova presso l’impianto sportivo “Kioene  Arena” si è svolta una delle più importanti gare dell’anno indette dalla FIJLKAM  per acquisire punteggio nel Ranking valido per i Campionati Mondiali giovanili della World Karate Federation che si svolgeranno dal 5 all’8  dicembre 2024 a Venezia. In questo contesto la Master Rapid SKF CBL è stata protagonista di prestazioni eccezionali grazie ai ragazzi allenati dai Maestri  Maffolini,... Read More...
IMAGE Master Rapid SKF CBL a Ponte San Pietro bottino strepitoso con 26 Medaglie !
Sabato, 06 Luglio 2024
Master Rapid SKF CBL a Ponte San Pietro bottino strepitoso con 26 Medaglie ! Gli atleti della Master Rapid SKF CBL hanno partecipato alla tappa finale 2024 del CSI Bergamasco presso il Palasport di Ponte San Pietro. E' stato un weekend all’insegna del karate promozionale in una trasferta che ha visto la rappresentativa distinguersi grazie a prestazioni di alto profilo. Domenica 28 Aprile una piccola ma agguerrita rappresentanza ha conquistato nella categoria KATA 8 medaglie d’Oro con Sara... Read More...
IMAGE La Master Rapid SKF CBL brilla alla Coppa Nazionale CSEN
Sabato, 06 Luglio 2024
La Master Rapid SKF CBL brilla alla Coppa Nazionale CSEN Grandi successi per Alice Spatti, Alessia Pezzotti, Sara Pedersoli, Angelica Arrigo, ed Emanuele Pendoli nel kumite Oro, Oro anche per il trio Elisa Vielmi, Chiara Brambilla e Giada Noris nel kata. Argento per Giulia Amaglio, Eros Moretti, Matilda Spandre, Maryam Yamine, Chiara Quistini, Alessio e Lorenzo Federici, Chiara Brambilla, Miriam Gabriele, Simone Andreoli, Arianna Caldi e Ludovica Rifugio. Medaglia di Bronzo per Asia... Read More...
IMAGE Maffolini al Politecnico di Milano: "Il karate andrebbe insegnato a prescindere per disciplina e valori"
Sabato, 06 Luglio 2024
Maffolini al Politecnico di Milano: "Il karate andrebbe insegnato a prescindere per disciplina e valori". Pian Camuno (Brescia). Dopo la Mi-Bicocca Maffolini intervistato da un’altra Università, il Politecnico di Milano. Il caso "Maffolini" scelto come studio da un altro progetto Universitario, il Maestro di Karate e professore di Scienze Motorie racconta il suo modello di gestione: «i processi di managment sono certamente importanti,  ma ciò che conta è l'essere di parola ed il... Read More...


LA PRIMA SCUOLA DI KARATE: 
SOKON MATSUMURA

La storia del karate nella tradizione di Okinawa assume contorni un po' più definiti a partire da Sokon Matsumura. Di fatto, le ricerche sulla prima scuola di karate, il cui influsso sulla pratica contemporanea sia riconoscibile, riconducono a lui. Egli sarebbe stato il primo ad aver trasmesso un metodo sistematico. Ciò che chiamiamo Shuri-te risale alla sua arte, e il suo influsso contribuì esplicitamente alla formazione del Tomari-te. E' probabile che Matsumura abbia ricevuto l'insegnamento di Sakugawa ma, secondo la tradizione orale, fu un cinese chiamato Iwa che egli indicò come suo maestro nell'arte cinese del combattimento. Nessun documento precisa le sue relazioni con Sakugawa.

L'importanza storica dell'arte di Matsumura sta nel fatto che vi si può scorgere l'integrazione di tre elementi culturali:

1. La tradizione del te o de, che e l'insieme delle tecniche di combattimento praticate dagli abitanti di Okinawa.
2. L'arte giapponese della spada della scuola Jigen-ryu.
3. L'arte cinese del combattimento.

Il ruolo di Matsumura nella storia del karate è tanto più importante se consideriamo che formò molti allievi. Alcuni tra loro sono divenuti anch'essi maestri di quest'arte e hanno diffuso l'arte e le idee del loro maestro, pur contribuendo tutti a farle evolvere.
Ecco i nomi dei suoi principali allievi:

Anko Asato: 1828-1906
Anko Itosu: 1830-1915
Kentsu Yabu: 1866-1937
Chomo Hanashiro: 1869-1945
Chotoku Kiyan: 1870-1945

Tutti questi allievi hanno contribuito alla stabilizzazione delle forme di karate e alla sua diffusione nell'isola di Okinawa. A. Itosu e i suoi allievi realizzeranno la grande svolta della storia del karate, che darà forma al karate moderno come lo conosciamo ai nostri giorni. Itosu nel 1901 compì la grande svolta per la diffusione del karate introducendo quest'arte nell'educazione scolastica. L'importanza di questo cambiamento è considerevole, perché prima l'insegnamento del karate era una pratica individualizzata, in cui il maestro guidava uno o due allievi alla volta, mentre con l'adozione di questo nuovo sistema divenne anche una formazione di massa o di gruppo. La pedagogia di Itosu si ispira ai metodi di formazione dei soldati che il Giappone stava importando dall'Europa. A scuola un solo insegnante dirigeva numerosi allievi gridando un comando per ogni gesto da eseguire, cosa che non esisteva nell'insegnamento tradizionale del karate. A. Itosu elaboro, a partire dalle sue prime esperienze con gli scolari, dei kata destinati all'insegnamento scolastico.

E a questo scopo che compose dapprima i tre kata "Naifanchi" a partire dal Naifanchi classico, poi i cinque kata "Pinan". Classifico questi kata secondo una gradazione indicata con il suffisso "dan": Naifanchi shodan, nidan e sandan e Pinan shodan, nidan, sandan, yodan e godan. L'impiego del termine "dan", che significa grado, o livello, per classificare i kata gli era stato suggerito dal suo maestro Sokon Matsumura partendo dal sistema di catalogazione dei kata di spada del Jigen-ryu nel quale si applica il sistema dei "dan" per la classificazione degli esercizi. L'insegnamento del karate nella scuola e stato, ai suoi inizi, assicurato principalmente dai due allievi di Itosu, Yabu e Hanashiro. Ma il loro insegnamento non era sempre una ripresa diretta e sistematica delle idee del maestro. Prima di riuscire a stabilire l'insegnamento del karate in questo nuovo contesto, Itosu e i suoi allievi dovettero apportare numerose rettifiche ai vecchi modi di praticare.

L'entrata del karate nel sistema scolastico segna una svolta che, al di la della tendenza rappresentata da Itosu, riguarda l'insieme del karate di Okinawa.

Quest'arte si stava formando, e le sue particolarità cominciavano ad affermarsi in una relazione continua con l'arte cinese del combattimento. Con la formalizzazione che accompagna l'introduzione del karate nella scuola pubblica, esso comincia a istituzionalizzarsi e a irrigidirsi. Progressivamente, gli adepti iniziarono a considerare il karate come un'arte classica, conclusa, dove la cosa più importante era rispettare la tradizione e affermare la legittimità della sua filiazione. Contemporaneamente, gli sconvolgimenti intervenuti nelle relazioni , tra il Giappone e la Cina rimisero in questione i canali tradizionali attraverso i quali l'arte cinese del combattimento giungeva a Okinawa. Questo contatto, se si fosse prolungato, avrebbe con tutta probabilità continuato a far evolvere il karate. Le tecniche di karate appaiono frammentarie se vengono considerate come una trasmissione dell'arte cinese del combattimento. Ma, messe in pratica a modo loro dagli abitanti di Okinawa, costituiscono un insieme. Le tecniche, meno numerose che nell'arte d'origine, furono, per questa stessa ragione, praticate più intensamente e rielaborate in modo da permettere di affrontare la molteplicità delle situazioni che potevano presentarsi. A partire dagli anni Venti, il karate sarà presentato come "l'arte di Okinawa" nelle isole principali del Giappone. E' il paradosso del karate, di continuare a evolvere pur dando l'apparenza di un'arte pervenuta alla stabilita di una lunga tradizione com'è, per esempio, la spada giapponese.

Sul piano della trasmissione sono gli anni '30 che costituiscono il punto di diramazione dell'evoluzione del karate tradizionale e l'origine delle diverse forme e dei diversi stili che continueranno ad evolversi fino ai giorni nostri. 

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